L’Iguana Marina delle Galapagos: caratteristiche, habitat e cosa mangia
L’Iguana Marina delle Galapagos si presenta come un sauro appartenente alla famiglia Iguanidae, l’unica specie nota del genere Amblyrhynchus conosciuta come la lucertola marina, famosa tramite la divulgazione di racconti per il suo caratteristico aspetto repellente.
Caratteristiche e habitat della lucertola marina
La lucertola marina chiamata Iguana Marina delle Galapagos presenta un aspetto particolarmente repellente alla vista umana, sottolineata in passato da un capitano della Marina Reale inglese in riferimento all’impossibilità di essere mangiata. Le Iguane marine presentano una lunghezza da adulte in grado di arrivare fino a 1,2 metri, presentando un muso ottuso e un corpo particolarmente pesante, zampe goffe, dita lunghe e una cresta che si estende dal collo alla coda.
L’Iguana Marina delle Galapagos utilizza la coda, dall’aspetto appiattito, per destreggiarsi nel nuoto, mostrando un colore per la maggior parte tendente al nero oppure al grigio scuro, a differenza delle specie tipiche presenti nell’Isola di Hood dalla tonalità nera variegata in sfumature rosse e arancio, verdi nella parte delle zampe anteriori e nella cresta. Successivamente alla stagione riproduttiva e alla pesca in mare l’Iguana Marina delle Galapagos tendono a raccogliersi in gruppi serrati, spesso le une sopra alle altre, giacendo sulle distese di lava. Questa specie di lucertole marine ricerca un rifugio al di sotto dei massi, all’ombra delle rizoforee, mentre i maschi delimitano una piccola parte di territorio nel corso delle stagioni riproduttive.
L’Iguana Marina delle Galapagos si rende occasionalmente protagonista di combattimenti, caratterizzate dalle reciproche esibizioni tenendo la bocca aperta e dondolando la testa. I grossi granchi rossi presenti nell’area tendono a pizzicare spesso la pelle delle lucertole marine durante l’esposizione al sole, asportando in tal modo le zecche presenti sul loro manto.
L’alimentazione dell’Iguana Marina delle Galapagos
L’alimentazione dell’Iguana Marina delle Galapagos si basa soprattutto sull’assunzione di alghe in prossimità della discesa delle maree, avvinghiandosi alla roccia grazie alle unghie affilate, strappando con la bocca le parti di alga attaccate sugli scogli. Molte lucertole marine si spingono anche al largo per ricercare il cibo sul fondo del mare, riuscendo a rimanere in immersione per un periodo superiore ai 20 minuti, nutrendosi quasi esclusivamente di alghe.
Proprio come le lucertole anche l’Iguana Marina delle Galapagos sfrutta la termoregolazione corporea alternando immersioni in acqua all’esposizione solare, dimostrandosi di conseguenza riluttanti al ricercare rifugio in mare.