Come diventare Capotreno e quanto guadagna
Il Capotreno è una figura professionale di riferimento per tutti i viaggiatori e il personale di bordo. Se stai pensando di intraprendere una carriera professionale di questo tipo sono diverse le cose che devi conoscere. Il Capotreno deve presentare alcuni requisiti fondamentali, oltre a svolgere diverse mansioni. All’interno di questa nuova guida andiamo ad approfondire nel dettaglio il percorso formativo, i requisiti, le mansioni e la retribuzione di un Capotreno.
Come diventare Capotreno
Il Capotreno è una delle professioni storiche all’interno del nostro paese. Nello specifico il Capotreno è la figura professionale responsabile dei convogli ferroviari, del personale e dei passeggeri. Tale figura professionale è un vero e proprio punto di riferimento per chiunque si trovi a bordo, alla quale spettano diversi compiti precedenti e successivi alla partenza. Per diventare Capotreno non occorrono particolari titoli di studio come lauree, ma è sufficiente possedere il diploma di scuola superiore.
Per intraprendere la carriera professionale di Capotreno occorre tuttavia frequentare un corso per il rilascio di un attestato necessario all’abilitazione, della durata complessiva di 6 mesi con selezione d’ingresso, erogati unicamente dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie. Per accedere al corso è necessario possedere la maggiore età.
Al termine del corso semestrale è necessario superare un esame finale, mentre l’abilitazione viene consegnata al Capotreno entro 6 mesi dall’abilitazione. Il corso prevede lezioni teoriche e pratiche in campo sicurezza, come la conoscenza approfondita della gestione del convoglio ferroviario e delle norme dedicate.
Come si svolge il lavoro del Capotreno
Al Capotreno spettano numerose mansioni, sia per quanto riguarda il personale a bordo del convoglio, sia per quanto riguardano i passeggeri. Tale figura professional viene identificata come il responsabile assoluto della sicurezza, vigile all’ingresso delle porte, ma anche per quanto riguardano i biglietti dei passeggeri. Il Capotreno deve inoltre fornire tutte le indicazioni necessarie sulle coincidenze, con gentilezza e professionalità. Per questo motivo il Capotreno deve possedere spiccate doti comunicative e capacità di leadership.
Il Capotreno mantiene continui contatti con il macchinista del convoglio, fornendo un’accurata assistenza tecnica, pianificando manovre e scambi. Al Capotreno spettano anche mansioni di vigilanza a 360 gradi, compresi i test meccanici sui freni e sulle parti tecniche del mezzo. In veste di pubblico ufficiale il Capotreno rappresenta la figura di riferimento anche per gli altri dipendenti a bordo del convoglio, con l’obbligo di emissione dei biglietti per i passeggeri sprovvisti.
In caso di emergenza il Capotreno deve gestire l’evacuazione del convoglio, valutando tutte le diverse segnalazioni, occupandosi anche della gestione della climatizzazione interna. Tale figura professionale si occupa inoltre della parte burocratica a bordo del convoglio.
Quanto guadagna un Capotreno
Dal punto di vista della retribuzione il Capotreno guadagna mediamente sui 24.000 euro all’anno, con la possibilità di arrivare anche a 28.000 euro. A seconda dell’esperienza e degli anni di servizio il Capotreno può arrivare a guadagnare fino a 32.700 euro all’anno.