Come diventare animatore di cartoni animati e quanto guadagna
L’animatore di cartoni animati, come suggerisce il termine, si occupa dell’animazione dei classici cartoni che siamo abituati a vedere in televisione, ma anche delle pubblicità, dei cortometraggi e lungometraggi animati e videogame a seconda del ramo professionale scelto.
A livello professionale l’animatore di cartoni animati deve possedere spiccate capacità artistiche manuali e competenze tecniche informatiche. I cartoni possono essere disegnati a mano oppure per mezzo dell’arte grafica al computer e solitamente si basano sulla traduzione animata di precedenti schizzi.
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Come si svolge il lavoro dell’animatore di cartoni animati
A livello professionale l’animatore di cartoni animati si occupa del disegno e della tradizione degli schizzi artistici e provvedere alla loro realizzazione sia a mano, sia per mezzo di computer e software specifici. Questa figura professionale provvedere all’animazione bidimensionale o tridimensionale, dei fotogrammi chiave parte del software.
A seconda del settore professionale di inserimento che spazia dalla televisione, alla pubblicità, all’industria cinematografica l’animatore di cartoni animati lavora per diverse ore come freelance o dipendente, in stretto affiancamento con un team specializzato gestito dal manager di animazione.
Le animazioni possono essere create su carta o graficamente al computer come avviene per la grafica dei videogame e delle pubblicità tramite l’utilizzo di classici blocchetti di fogli denominati flip-book, attrezzatura precinema e pellicola cinematografica e sistemi digitali moderni.
Come diventare animatore di cartoni animati e requisiti
Se vuoi intraprendere la professione di animatore di cartoni animati è necessario seguire un percorso formativo specifico e possedere spiccate capacità artistiche, cura e attenzione dei dettagli, propensione al lavoro in team. I requisiti necessari sono i seguenti:
- Diploma di liceo artistico oppure istituto d’arte ed eventuale laurea in animazione presso l’Accademia delle Belle Arti
- Iscrizione all’Albo delle Belle Arti
- Abilità manuali di disegno e grafica
- Spiccate capacità artistiche e cura per i dettagli
- Seguire corsi di aggiornamento periodici
Quanto guadagna un animatore di cartoni animati
Dal punto di vista retributivo un animatore di cartoni animati può guadagnare dai 40 ai 60 euro a tavola di disegno se si tratta di fumettistica, circa 14. 513 euro annui per la specializzazione in cartoni animati, per un minimo base di 12 mila euro.
Gli animatori di cartoni animati più famosi ed esperti possono arrivare a guadagnare fino a 97 mila circa all’anno a seconda del settore professionale di inserimento. Tra gli sbocci professionali è possibile inviare il proprio curriculum presso agenzie pubblicitarie, cinematografiche o aziende che si occupano della realizzazione e progettazione di videogame.