Come diventare addestratore di delfini e quanto guadagna
I delfini sono animali straordinari e affascinanti, caratterizzati da un’indole docile, dolce, in grado di rispondere all’addestramento umano. L’addestratore di delfini deve conoscere i delfini in modo approfondito, occupandosi in primo luogo del loro benessere. Se sogni di intraprendere una carriera professionale di questo tipo ti consigliamo di proseguire la lettura.
Come si svolge il lavoro dell’addestratore di delfini
Nella maggior parte dei casi l’addestratore di delfini lavora all’interno dei parchi acquatici dove si susseguono spettacoli di intrattenimento per il pubblico. In altri casi la figura professionale viene associata alle terapie comportamentali di recupero per i soggetti affetti da disabilità fisiche o psichiche. In questo caso la figura professionale dell’addestratore di delfini deve dimostrarsi in grado di sapersi rapportare non soltanto alle esigenze dell’animale, ma anche a quelle delle persone con le quali interagisce direttamente.
L’addestratore di delfini si occupa, nello specifico, non soltanto della parte pratica ma anche del benessere dell’animale e della sua alimentazione. Ad ogni progresso ed ordine eseguito al delfino spetta una ‘ricompensa’ sotto forma di cibo, proprio come avviene per l’addestramento dei cani.
Come diventare un addestratore di delfini
Il solo amore e la passione per i delfini non è sufficiente per intraprendere una carriera in veste di addestratore. I candidati devono possedere specifici requisiti personali e professionali. Il rapporto instaurato con un animale di questo tipo si basa soprattutto sulla fiducia e sul feeling creato, acquisibili grazie alle competenze acquisite e ad una predisposizione innata per questo lavoro.
Requisiti personali
Un addestratore di delfini deve possedere innanzitutto una serie di requisiti personali tra cui:
- dedizione e sacrificio
- ottime abilità natatorie
- ottime abilità subacquee
- buone abilità acrobate
- spirito di collaborazione e lavoro di squadra
- empatia
- rispetto per gli animali
Requisiti professionali
La passione per i delfini deve essere unita alle competenze professionali che si acquisiscono grazie ai corsi specifici. Tra i requisiti professionali un addestratore di delfini occorre:
- frequentare un corso EAATA (European Academy of Animal Trainers Association)
- possedere le conoscenze necessarie a riguardo del ‘condizionamento operante positivo’
- diploma oppure laurea in biologia marina o veterinaria (non obbligatoria ma preferenziale)
- certificazione subacquea (non obbligatoria ma preferenziale per la ricerca di un impiego)
Il condizionamento operante positivo permette di affinare il feeling con i delfini cercando di comprendere al meglio il loro stato di salute psicofisico e il loro comportamento nel rispetto delle esigenze di questo animale acquatico. Il corso presso l’EAATA, l’ente specifico che si occupa dell’addestramento dei delfini e del personale, prevede una parte teorica e una parte pratica. Il corso si svolge periodicamente soprattutto nelle città di Genova, Milano, Roma e Rimini.
Quanto guadagna un addestratore di delfini
La retribuzione media di un addestratore di delfini varia a seconda del settore professionale di inserimento e dell’esperienza maturata. Lo stipendio medio di un addestratore di delfini varia dai 30 mila dollari annui, ai 55 mila dollari secondo quanto elaborato dal Dipartimento di Statistica del lavoro degli Stati Uniti.