Come aiutare il neonato a fare una buona digestione?

Per i problemi digestivi, il bambino potrebbe piangere tanto e lamentarsi dal dolore, purtroppo è molto comune per i neonati avere delle piccole colichette. La digestione quindi diventa una delle più grandi preoccupazioni per le mamme e per i papà sul nuovo nascituro. Questo soprattutto quando si preparano allo schema settimanale svezzamento neonato dai 6 agli 11 mesi grazie alla propria pediatra.
I problemi digestivi, si possono verificare perché il neonato si abitua lentamente a mangiare e assimilare il cibo che gli viene proposto. Basta infatti un biberon molto caldo o semplicemente stress della mamma o stanchezza del papà ed ecco che il neonato perde il suo equilibrio digestivo. Alcune delle sintomatologie e dei comportamenti riconducibili a questo sono: vomito, rigurgito, mal di stomaco e diarrea. Per alcuni bambini soprattutto durante i primi mesi di vita ci sono anche stitichezza o disturbi riconducibili al malessere generale dovuto alla cattiva digestione.
Quali sono i segni dei disturbi digestivi nel bambino?
Nei primi mesi di vita ci sono sintomi e disturbi riconducibili all’apparato digerente molto frequenti per i bambini. Ci sono quindi dei segnali che dobbiamo monitorare per capire se i nostri piccoli hanno dei problemi digestivi e in ogni caso è importante riferirsi e chiedere sempre al pediatra.
Il vomito è uno dei sintomi più comuni nei primi mesi di vita proprio perché l’apparato digerente è ancora molto fragile. D’altro canto possiamo anche ricondurre questo segno alle intolleranze di tipo alimentare o alle allergie. A fine giornata invece uno dei sintomi più comuni nei bimbi che hanno problemi di digestione sono delle coliche e pianto per il dolore.
Ovviamente tutti questi sintomi nel giro di poco tempo dovrebbero sparire o altrimenti vuol dire che ci sono problematiche di tipo digestivo da indagare.
Ma come possiamo fare ad alleviare i disturbi digestivi nel bambino?
Il cibo: la scelta del latte è molto importante infatti la dieta per il bimbo è il latte nei primi mesi di vita. Il latte materno è l’alimento ideale per i bambini perché è fatto appositamente per soddisfare tutte le esigenze nutrizionali. Nel caso in cui le madri non possano o non vogliano per vari motivi allattare, allora bisognerà trovare la giusta formula per i piccoli per un nutrimento bilanciato e soprattutto che non faccia insorgere disturbi digestivi.
Solitamente ci sono formule per i lattanti a base di latte vaccino che contiene lattosio, purtroppo questo enzima è poco tollerato dai bambini ed è una delle cause più frequenti di disturbi digestivi nel neonato. È meglio acquistare infatti dei preparati vegetali con un approccio nutrizionale adeguato per i neonati.
Bisogna assicurarsi inoltre che il bambino mantenga una posizione corretta prima e dopo l’allattamento al seno o al biberon. Mentre la mamma allatta infatti è importante che il bambino sia nella posizione adeguata. Questo, previene nella mamma dolori articolari e nel piccolo problemi di digestione. Il corpo del neonato dovrebbe essere nello stesso allineamento della mamma e la testa allineata alla posizione del corpo della mamma. È importante inoltre che dopo l’allattamento il bimbo non vada subito a letto ma che stia sulla spalla della mamma o del papà. La posizione corretta aiuterà il piccolo a scaricare il gas in eccesso.
Il bambino inoltre se beve un biberon dovrebbe essere seduto e non sdraiato, è importante infatti che il bambino faccia delle pause e che si scelga un ciuccio adatto.
Massaggiare la pancia del bambino: se il bambino ha problemi digestivi di stitichezza potrebbe essere un grande sollievo ricevere un piccolo massaggio circolare sulla pancia in senso orario. Infatti questo tipo di massaggio che ci spiegano solitamente anche i pediatri, puoi aiutare il bambino a scaricare gas.
Un’altra cosa che può aiutare il bambino è l’aromaterapia perché può alleviare i problemi digestivi. In questo caso, si consiglia di chiedere il parere del proprio medico prima di utilizzare granuli, oli essenziali o piante. Ovviamente il tutto, deve essere sempre accompagnato da un consulto con il pediatra del piccolo così da evitare errori o sottovalutare visite necessarie.
Solitamente i problemi di tipo digestivo si risolvono dopo i primi mesi di vita a meno che non siano cronici o non ci siano altre questioni da indagare con il proprio medico. Il nostro consiglio quando si ha un bambino è di non sottovalutare nulla ma di non andare neanche in ansia per qualsiasi piccola problematica.
Dobbiamo ricordare che quando siamo in ansia o particolarmente stressati non favoriamo la salute del nostro bambino e quindi è meglio essere cauti e cercare sempre di favorire il nostro piccolo tranquillizzandolo.
In conclusione possiamo dire che è necessario rivolgersi ad esperti e seguire tutti gli schemi e le ricette proposte dal proprio pediatra esperto di settore.