Come diventare un mago e quanto guadagna
Il ruolo professionale del mago consiste soprattutto nell’attrarre l’attenzione del pubblico grazie ai propri numeri di magia e illusionismo servendosi di oggetti specifici, quali monete e carte da gioco, ma anche di abilità manuali e interpretative. La passione per la magia e l’illusionismo incanta da sempre un vasto pubblico, dai più piccoli ai più grandi, richiedendo una passione innata e un costante impegno.
Il mago illusionista si serve di trucchi ‘apparentemente magici’ tramite i quali intrattenere il pubblico, tramite trucchi fisici meccanici, ma anche idraulici, ottici e chimici a seconda dello spettacolo proposto e delle diverse specializzazioni. La maggior parte delle volte il mago si serve esclusivamente delle sue mani e della propria abilità per eseguire illusioni indirizzate verso la mente del pubblico partecipante.
Tra le simulazioni sfruttate dal mago si trovano soprattutto quelle ad effetti realmente impossibili e la dimostrazione di effetti ritenuti impossibili. Al di là dell’esecuzione un professionista riesce a rendere il numero proposto affascinante e fulmineo, senza lasciare spazio all’interpretazione istantanea da parte dei soggetti coinvolti. Alla base del talento e della pratica di un mago si trova soprattutto lo studio approfondito della psicologia umana, cercando di sfruttare i concetti primari di ragionamento logico per addentrarsi proprio all’interno di una ‘falla’.
Come si svolge il lavoro del mago
Prima di arrivare alla messa in pratica di uno spettacolo il mago professionista dovrà possedere un’ampia conoscenza di base delle tecniche e della psicologia, nonché una pratica di allenamento alle spalle arrivando a possedere una grandissima capacità di manipolazione degli oggetti.
Una volta raggiunta la maturità professionale per calarsi in uno spettacolo il mago si servirà di diversi oggetti cercando di sfruttare al massimo la distrazione data dalla sua stessa voce, dialogando con il pubblico, per eseguire i diversi trucchi di magia con velocità, destrezza e abilità date anche dallo sguardo. Gli spettacoli potranno essere coinvolgere un numero di pubblico ridotto, a fascia anagrafica prestabilita come nel caso dei bambini, oppure una platea più ampia.
Come diventare un mago professionista
Per diventare un mago illusionista professionista si potranno seguire fondamentalmente due strade: quella dell’autodidatta oppure quella dell’allievo sotto la guida di un professionista già esperto. Seppur la psicologia rappresenti un aspetto fondamentale all’interno dei vari numeri di prestigio non occorreranno titoli di studio specifici obbligatori per intraprendere tale mestiere a livello professionale.
Per avviarsi verso la professione si dovranno reperire libri sull’argomento, kit di strumentazioni necessarie, eventuali pellicole cinematografiche utili, munendosi di concentrazione e soprattutto costanza. In alternativa si potranno frequentare corsi a livello sia nazionale che internazionale attraverso i quali perfezionarsi e apprendere i trucchi del mestiere.
Quanto guadagna un mago
A quanto ammonta la retribuzione di un mago professionista? I compensi a spettacolo varieranno a seconda della popolarità del professionista, dell’eventuale ingaggio da parte dell’agenzia, del tempo e della clientela. Le figure professionali come i maghi possono operare all’interno di diversi settori dagli eventi aziendali, ai matrimoni, feste private, feste di compleanno e spettacoli propri, comprendendo compensi differenti ogni volta.
Richiedere uno spettacolo di illusionismo per un evento tra i tavoli comporterà un compenso di base tra i 1.000 e i 2.500 euro per serata, sotto importanti variazioni dei costi in riferimento all’eventuale utilizzo di materiali particolari passando da 1.500 alle 8.000 euro, più economicamente tra 600 e i 1.200 euro. Le feste di compleanno comportano generalmente una cifra compresa tra i 200 e i 500 euro.