Come diventare osteopata e quanto guadagna
La figura professionale dell’osteopata opera all’interno della terapia alternativa denominata osteopatia, caratterizzata dalla manipolazione di diverse aree del corpo dalla testa, alla schiena, al collo. L’osteopatia ha assunto un ruolo di fondamentale importanza soprattutto nel corso degli ultimi anni, aprendo diversi sbocchi professionali in diversi settori.
L’osteopata professionista si occupa della manipolazione di varie parti del corpo come testa, schiena, collo, intervenendo sulla diagnosi grazie al contatto manuale servendosi di una disciplina alternativa rispetto alla medicina tradizionale. Alla base dell’osteopatia si trova il concetto fondamentale di unione ed equilibrio tra corpo, mente e spirito agendo soprattutto in presenza di una patologia.
Come si svolge il lavoro dell’osteopata
La figura professionale dell’osteopata si occupa di trattare le diverse aree del corpo tramite la manipolazione manuale e olistica, intervenendo in presenza di disturbi muscolo-scheletrici; disturbi del sistema digestivo; disturbi del sistema neurologico e neurovegetativo; disturbi del sistema circolatorio; disturbi del sistema genito-urinario, ma anche in cado si asma, cefalee, emicranie, tunnel carpale e otiti.
L’osteopata interviene anche in presenza di disturbi infantili quali plagiocefalia, rigurgiti, stitichezza, reflusso gastroesofageo, scoliosi, malocclusioni, coliche gassose, difficoltà del sonno, otiti, sinusiti frequenti. L’osteopata si occupa inoltre della preparazione muscolare sportiva, della postura femminile in stato di gravidanza, favorendo l’elasticità dei tessuti, occupandosi anche dei disturbi in fasce d’età geriatriche, delle cicatrici patologiche, sciogliendo le tensioni in presenza di flusso mestruale particolarmente doloroso.
Come diventare osteopata
All’interno dello Stato italiano la professione di osteopata non si presenta particolarmente tutelata. Gli aspiranti osteopati dovranno seguire un percorso accademico di sei anni integrante lo studio di scienze mediche di base, di carattere strettamente privato. Si dovranno quindi ricercare i corsi e le scuole per osteopata presenti sul territorio dove apprendere le materie e le conoscenze di base necessarie.
Il titolo professionale di osteopata risulta privo di validità in mancanza di uno status giuridico. Il principale organo di riferimento per la professione è rappresentato dal Consiglio Superiore di Osteopatia (CSdO). Per accedere ai corsi di formazione e alle scuole private si rende necessario il conseguimento di un diploma.
Quanto guadagna un osteopata
A quanto ammonta la retribuzione di un osteopata professionista all’interno del territorio italiano? Generalmente una seduta di osteopatia di 30/60 minuti prevede un costo oscillante dai 40 ai 100 euro, arrivando a superare i 5.000 euro al mese a seconda della popolarità del professionista e del giro di pazienti, tenendo presente l’inserimento sul territorio per mezzo dell’eventualità di uno studio privato.