Come diventare broker e quanto guadagna?
La figura professionale del broker, impiegata all’interno del crescente settore degli investimenti online, ha assunto un particolare rilevo soprattutto nel coso degli ultimi anni. Il broker online rappresenta una persona o un gruppo di persone fisiche, occupandosi di organizzare le diverse transazioni tra acquirente e venditore, guadagnando una commissione alla conclusione effettiva dell’affare. Il recente sviluppo degli investimenti digitali e la creazione delle varie piattaforme per il trading hanno permesso a diversi broker di arricchirsi in modo pratico e veloce. Ma quali requisiti occorrono per diventare a tutti gli effetti un broker professionale?
Cos’è un broker?
La figura del broker a livello professionale comprende una persona oppure un gruppo di persone fisiche, riunite in questo caso sotto le definizioni di società, agenzia di rappresentanza, agenzia di affari. Il broker opera in veste di organizzatore delle diverse transazioni tra acquirente e venditore, assumendo il ruolo di intermediario, sotto la retribuzione delle varie commissioni ad ogni affare concluso.
La figura del broker viene inquadrata all’interno degli ausiliari del commercio, operando nella maggior parte dei casi come un agente indipendente dalle spiccate conoscenze in campo economico nei diversi settori di investimenti, riuscendo a soddisfare le esigenze del soggetto venditore e quelle del soggetto acquirente. Le recenti rappresentazioni cinematografiche hanno permesso al mondo del trading e dei broker di emergere ad un pubblico fino a poco tempo prima quasi del tutto ignaro rispetto all’esistenza della professione.
Nonostante la figura del broker sia strettamente correlata a Wall Street, all’interno del panorama degli investimenti americano, anche nel territorio italiano risulta possibile affermarsi in questo campo lavorando presso diverse agenzie e categorie del settore, spesso sotto importanti fasce dal punto di vista retributivo.
Come si svolge il mestiere di broker
La figura professionale del broker opera in diversi settori privati dal campo investimenti online, all’inserimento all’interno di un’azienda nel settore delle vendite commerciali. Le domande per questa tipologia di mestiere risultano in continua crescita, sotto la reale possibilità di poter intraprendere una vera e propria carriera professionale. Il broker non dovrà necessariamente possedere una laurea specifica in campo finanziario, seppur si riveli necessario possedere basi solide nel settore, seguendo un percorso accademico specifico.
Il broker dovrà occuparsi di acquistare e vendere per conto di terze persone il prodotto finanziario più idoneo alle esigenze della propria clientela, al miglior rapporto qualità-prezzo, ottenendo dalla conclusione del contratto una commissione. La gestione e l’investimento dei capitali potrà essere erogato nei confronti di clienti privati o società.
Il ruolo del broker si discosta dalla figura professionale del semplice mediatore optando per veri e propri investimenti sulla base delle proprie decisioni finanziarie, rendendosi responsabile del completamento di tutte le operazioni e della parte burocratica, fornendo un servizio di assistenza nei confronti della propria clientela.
Come diventare un broker professionista
Per diventare un broker professionista a tutti gli effetti si dovranno presentare determinati requisiti accademici e personali, nonché spiccate conoscenze del settore finanziario, dimestichezza con la lingua inglese e i termini utilizzati in campo degli investimenti.
Requisiti accademici
Il broker dovrà presentare una serie di requisiti accademici indispensabili per lavorare all’interno dei diversi settori di competenza. Preferibilmente il broker dovrà aver conseguito una laurea in campo economico, ma anche diritto, affiancando ai titoli di studio anche un MBA, Master in Business Administration. I broker italiani dovranno presentare le specifiche licenze rilasciate dalla CONSOB dell’Italia e da Cypro (Cysec), iscrivendosi a concorsi quali l’IFA –Indipendent Financial Advisor.
Requisiti indispensabili
Il broker dovrà possedere alcuni requisiti indispensabili tra cui spiccate capacità relazionali, capacità nel costruire rapporti di fiducia con i propri clienti, esperienza progressiva nel settore vendite, conoscenza della finanza e dei mercati di investimento, conoscenza della lingua inglese, versatilità nella gestione degli impegni, conoscenze in campo informatico come Microsoft Word ed Excel, conoscenze del business e dei prodotti.
Quanto guadagna un broker
La retribuzione del broker si lega soprattutto al portafoglio degli stessi clienti, comprese le commissioni ottenute ad ogni compra-vendita andata a buon fine a seconda dei clienti privati o delle società. Le stime italiane più alte comprendono una retribuzione mensile pari a 10 mila euro, a seconda degli ambienti di lavoro e delle trasferte estere alla ricerca di nuovi clienti internazionali.