Come diventare pilota e quanto guadagna

Il pilota, chiamato nello specifico aviatore, risulta odiernamente una delle professioni più affascinanti richiedenti al tempo stesso abilità, profonde conoscenze tecniche e pratiche, nonché un alto grado di responsabilità. L’autorità della condotta di volo rimane sempre a carico del pilota, o del responsabile in comando, proprio come avviene per il comandante di un’imbarcazione.
Con il termine pilota si indica l’aviatore generalmente impiegato al controllo e alla conduzione degli aeromobili in volo, sia a livello professionale che a livello di hobby. All’interno del territorio italiano ad occuparsi del rilascio dei brevetti per i piloti di aereo o elicottero è l’ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile.
Come si svolge il lavoro del pilota
Il pilota risulta titolare di una licenza aeronautica attraverso la quale percorrere percorsi prestabiliti progettati a seconda delle diverse agenzie. La maggior parte degli aerei prevede inoltre la necessità di due piloti a bordo dello stesso mezzo, un secondo denominato copilota. Nel momento in cui il pilota si trova impegnato nella guida del velivolo il copilota si occuperà dell’assistenza, mantenendo i contatti del traffico in volo e a terra, documentazione necessaria e calcola.
Il pilota si renderà responsabile della sicurezza del velivolo, dei suoi passeggeri, compresa quella del carico. L’alternanza dei due piloti a bordo garantisce la sicurezza e il riposo necessario durante le ore di volo, mentre tra le altre mansioni si trovano la collaborazione e l’informazione con il personale i bordo, l’esecuzione del controllo dei sistemi con gli ingegneri di volo, il calcolo del consumo di carburante, le comunicazioni con la torre di controllo e le eventuali segnalazioni di emergenze, l’aggiornamento del registro del velivolo.
Come diventare un pilota
Per diventare un pilota si dovranno possedere l’idoneità psico-fisica, sottoponendosi ai controlli medici presso i centri di medicina legale dell’Aeronautica Militare, una buona conoscenza in materie quali fisica e matematica, il superamento di un’esame di conoscenza della lingua inglese. In fase iniziale si dovrà seguire un corso per conseguire la licenza di pilota privato (PPL), successivamente un corso per ottenere la licenza commerciale (CPL). La licenza professionale comporta una serie di esami a quiz in lingua inglese, comprendendo due idoneità, la teorica preliminare (Frozen ATPL) e una completa (Full ATPL). A livello professionale si dovranno seguire scuole di addestramento ATO (Approved Training Organisation) dislocate sul territorio italiano.
Quanto guadagna un pilota
A quanto ammonta la retribuzione di un pilota? Il salario di un pilota varia a seconda dei velivoli, delle tratte, delle dimensioni dell’aereo sotto una media dai 2.000 agli 8.000 euro.
