Come diventare buddista

Nell’arco degli ultimi anni sempre più persone si sono avvicinate alla filosofia di vita dettata dal Buddismo, tra le più antiche religioni diffuse al mondo, fondate sulle Quattro nobili verità. Con il termine Buddismo si indicano in senso stretto un’insieme di tradizioni, pratiche e tecniche spirituali, correnti di pensiero derivanti dalle differenti interpretazioni della dottrina, evolute nel corso del tempo. Ma quale percorso risulta maggiormente idoneo per abbracciare lo stile di vita e la religione buddista?
Il Buddismo si fonda su un insieme di regole definite le ‘Quattro nobili verità’, originate dell’asceta itinerante indiano Siddhārtha Gautama tra il VI, V sec. a.C. Originariamente basato sulla disciplina spirituale il Buddismo ha assunto, nel corso dei secoli, un’importanza filosofica ma anche di religione “ateistica” rinnegando l’esistenza dei dei, mentre secondo altre teorie l’idolatria di Siddhartha Gautama Buddha Śākyamuni e Adi-Buddha o Buddha eterno, rappresenta invece un chiaro riferimento a Dio.
Dall’India il Buddismo si diffuse successivamente nel Sud-est asiatico e in Estremo Oriente, dal XIX secolo anche in Occidente coinvolgendo un numero di persone sempre più numeroso. Avvicinarsi al Buddismo significa dimostrarsi in grado di percorre diversi passaggi eliminando la fretta, richiedendo un approfondimento delle letture sacre inserite nel lungo periodo.
Gli step per diventare Buddista
Il primo passo da compiere per avvicinarsi al Buddismo, al fine di riuscire a comprendere i concetti fondamentali della religione e filosofia di vita, consiste negli approfondimenti delle letture sacre e dei volumi letterari per principianti attualmente disponibili in commercio. Successivamente ci si potrà rivolgere a specifiche associazioni buddiste dislocate all’interno del territorio italiano, iniziando un’avvicinamento progressivo agli incontri lasciando trasparire qualsiasi dubbio o perplessità in sede di confronto.
Per diventare Buddista si dovrà modificare il proprio stile di vita attraverso graduali passaggi quotidiani, cambiando le proprie abitudini in modo del tutto positivo, avviandosi alla pratica di azioni e atteggiamenti benefici verso il prossimo. Il Buddismo si fonda inoltre sull’importanza della meditazione e di un approccio zazen, servendosi di una profonda respirazione utilizzando il diaframma focalizzando l’attenzione sul flusso d’aria corporeo in direzione dell’esterno.
Imparare l’arte della meditazione richiede una grande esperienza e pratica, avvalendosi delle direttive rese disponibili dalle varie associazioni e di un contatto profondo con il proprio io interiore, sotto un’osservanza dei principi fondamentali del Buddismo quotidiani e costanti nel tempo. All’interno di questo percorso si dovrà arrivare ad una stabilizzazione della felicità interiore, compiendo scelte in grado di migliorare la qualità della propria vita e delle persone esterne.
