Automotive: quali sono le figure professionali più richieste e quali studi servono?
Il comparto industriale dell’automotive, da sempre, ha conosciuto processi di evoluzione e innovazione tecnologica, che richiedono repentini adattamenti da parte delle competenze possedute dalle risorse umane impiegate. Basti pensare alle grandi rivoluzioni industriali che hanno visto nell’industria automobilistica un campo fertile per implementare nuove tecnologie e automazioni in grado di ottimizzare processi produttivi e gestionali, spesso molto lunghi e farraginosi. Dal modello Ford all’industria 4.0 anche le esigenze produttive e la domanda del mercato si muovono molto rapidamente.
Dalla richiesta di modelli sempre più performanti fino alle più recenti esigenze di innovazione e sostenibilità ambientale, le parole d’ordine che diventano il filo conduttore dell’evoluzione di questo comparto diventa innovazione e specializzazione. Le risorse umane chiamate a lavorare in questo comparto industriale devono dimostrare, a tutti i livelli, un forte orientamento specialistico in grado di governare adeguatamente quella fetta di processo, senza il quale l’intera macchina aziendale si fermerebbe. In questo senso, un ruolo cruciale viene svolto dagli enti di formazione professionale privati e dalle istituzioni pubbliche.
È importante, se non fondamentale, che l’offerta formativa risponda alle sempre più evolute e specifiche esigenze del mercato del lavoro, affinché venga spesa bene e immediatamente da parte degli studenti. Questo si traduce, nella pratica, nella necessità di formare tecnici sempre più preparati e specializzati sulla guida e il monitoraggio di robotica, intelligenza artificiale, internet delle cose, nuovi strumenti di produzione e intere reti digitali. I corsi post-diploma come ad esempio quelli creati dalla Fondazione ITS Maker nel settore automotive devono, in altre parole, preparare e plasmare i tecnici del futuro, destinati, grazie alle nuove competenze e abilità acquisite, a trovare subito impiego in un settore sempre in cerca di menti preparate e braccia competenti.
Ma quali sono le figure più richieste nel settore automobilistico, da ora e per il prossimo futuro?
Esperti di veicoli elettrici
L’esponenziale aumento produttivo di auto elettriche o a motore ibrido ha reso necessario l’impiego di figure specializzate nella progettazione e manutenzione di motori a batteria. Dal loro assemblaggio, fino al controllo del ciclo di vita della batteria, un tecnico superiore specializzato nei motori elettrici di auto e motocicli rappresenta senza dubbio una delle figure professionali più richieste dal comparto automobilistico moderno.
Tecnici di laboratorio
Il tecnico di laboratorio riveste l’importante ruolo di sperimentare e valutare le prestazioni delle diverse componenti, adattarle e progettarle sfruttando anche nuove tecnologie, come le stampe 3D, per la realizzazione di motori sempre più all’avanguardia. È un mestiere che richiede conoscenze altamente specializzate, ma soprattutto tanta pratica. Pertanto, è sempre opportuno optare per corsi di formazione che prevedono lunghi periodi di lavoro sul campo.
Progettisti di veicoli
Il progettista è una figura fondamentale nel comparto delle automotive, poiché deve occuparsi del design dei veicoli a motore, sfruttando software e strumenti avanzati. Questo specialista ha la capacità di realizzare e tradurre idee e progetti in componenti reali attraverso riproduzioni dettagliate in 3D. Occorre quindi avere un occhio attento alle tendenze di design del settore automobilistico e una solida conoscenza dei programmi di progettazione.