Auto elettriche: vantaggi e svantaggi

Le auto elettriche hanno origini nel XIX secolo e hanno attraversato diverse fasi e subito vari progressi fino ad arrivare ai giorni nostri. Dopo i primi tentativi di sviluppo di macchine in cui l’energia elettrica veniva applicata ai trasporti, si arriva ai veicoli elettrici precoci, messi però da parte a causa della produzione di massa di auto a benzina degli anni ’20.
Grazie alla crescente attenzione verso l’inquinamento, le emissioni e i cambiamenti climatici, le auto elettriche vedono una prima rinascita intorno agli anni 2000, per poi segnare il grande successo definitivo in epoca recente grazie a modelli innovativi, produzione di batterie a lunga autonomia, diffusione delle infrastrutture di ricarica e incentivi governativi.
Perché scegliere le auto elettriche
Tra i grandi vantaggi delle auto elettriche c’è sicuramente il minor impatto ambientale che generano.
Durante la marcia, infatti, non producono gas di scarico (ossidi di azoto, monossido di carbonio, particolato, ecc.) e, di conseguenza, non emettono emissioni dirette, rappresentando una soluzione di trasporto ecologica. Se ricaricate, inoltre, tramite fonti di energia rinnovabili (ad esempio un impianto fotovoltaico), riducono drasticamente l’impronta di carbonio.
Altro vantaggio delle auto elettriche è la loro efficienza energetica: i motori elettrici garantiscono performance eccellenti, convertendo una grande percentuale di energia in movimento. In più, hanno non solo costi di gestione minori (l’elettricità è più economica del carburante tradizionale e consente di percorrere una distanza superiore a parità di rifornimento), ma richiedono anche una manutenzione minima: sono meno soggette a guasti e usura e non hanno bisogno degli interventi tipici delle auto a benzina o diesel, come il cambio olio.
Sono inoltre estremamente silenziose, migliorando il comfort alla guida e riducendo l’inquinamento acustico. Infine, vista l’esigenza di ridurre le emissioni e promuovere la transizione energetica, l’acquisto di auto elettriche permette di avere accesso ad agevolazioni e incentivi, promossi per rendere la spesa più vantaggiosa e molte città adottano la pratica di consentire a questi veicoli l’accesso alle zone a traffico limitato (ZTL) e il parcheggio gratuito in diverse aree.
A cosa prestare attenzione
Nonostante i numerosi aspetti positivi che possono spingere a dotarsi di un’auto elettrica, rimangono da risolvere alcuni problemi legati a questi veicoli.
Prima di tutto, l’elevato prezzo di acquisto, molto caro rispetto alle auto con motore a combustione. Poi, l’autonomia di questi mezzi, soprattutto quando si devono percorrere tratti lunghi in aree extraurbane e rurali, dove le stazioni di ricarica sono più rare.
C’è poi l’aspetto legato ai tempi di ricarica, che ovviamente è drasticamente più lungo rispetto al rifornimento di diesel o benzina e obbliga quindi a pianificare con attenzione ogni viaggio. Altro aspetto riguarda le infrastrutture di ricarica disponibili: siccome non tutti hanno la possibilità di installare una wallbox privata e che la rete pubblica non è sempre capillare, spesso risulta difficile assicurarsi la possibilità di ricaricare la propria auto elettrica quando si vuole.
La problematica forse più importante, infine, è la durata di vita della batteria, che è limitata e la cui sostituzione può essere molto costosa.