Un bucato asciutto e profumato per dire addio a stendibiancheria e ferro da stiro
Quando arriva l’inverno, uno dei problemi che puntualmente si ripresenta, è quello dell’asciugatura dei capi d’abbigliamento. La pioggia, il freddo e anche la mancanza di uno spazio adeguato all’esterno per poter stendere gli abiti, rendono quella del bucato un’incombenza oltremodo gravosa, specialmente nelle zone in cui nevica copiosamente o è presente un alto tasso di umidità.
Per ovviare a tutti i problemi di questo genere, l’ideale è avvalersi di un’asciugatrice da affiancare alla lavatrice, per avere un sistema di pulizia del bucato davvero efficiente al fine di affrontare qualsiasi condizione climatica.
Il perfetto sistema di lavaggio
L’asciugatrice è un elettrodomestico diventato ormai di uso comune in quei Paesi dove l’inverno risulta essere particolarmente rigido e lungo, con condizioni esterne quantomeno proibitive e sicuramente inadatte a facilitare l’asciugatura del bucato. Ma anche in luoghi dove prevale un clima mediterraneo, l’asciugatrice risulta estremamente funzionale ed è in grado di far risparmiare notevolmente tempo ed energie.
Ovviamente, prima di acquistare un’asciugatrice, la prima cosa da valutare è lo spazio a disposizione all’interno della casa. L’ideale sarebbe avere una stanza adibita esclusivamente al bucato, per poter sistemare vicine la lavatrice e l’asciugatrice con tutto l’occorrente per la pulizia dei capi. Tuttavia, quando non è possibile creare una stanza lavanderia, si può valutare di ricavare uno spazio destinato a questi elettrodomestici nell’angolo del bagno, se le dimensioni lo consentono.
Stirare che passione… o forse no
Se non si ha a disposizione un’asciugatrice, dopo che la lavatrice ha terminato il lavaggio, aver steso il bucato e atteso l’asciugatura, arriva una delle fasi più critiche: la stiratura.
Spesso ci si trova di fronte alla necessità di dover stirare anche tutti i giorni per far fronte alle esigenze di tutta la famiglia. Tuttavia, non è una cosa semplice da gestire, specialmente poi se bisogna attendere un tempo non definito per poter avere gli abiti asciutti, pronti per essere stirati.
In questo senso, l’asciugatrice, è un’alleata eccezionale per quella che è la gestione delle incombenze quotidiane. Questo elettrodomestico azzera i tempi di attesa dopo il lavaggio e, oltretutto, permette di avere vestiti morbidi, profumati e soprattutto privi di pieghe, pronti per essere immediatamente indossati senza essere stirati. Una comodità non da poco.
Asciugatrice ad espulsione e a condensazione
Non esiste un’unica tipologia di asciugatrice. Infatti, è possibile scegliere tra quella ad espulsione oppure quella a condensazione. La differenza tra questi due elettrodomestici, sostanzialmente, consiste nel metodo di eliminazione dell’umidità dai vestiti.
Il funzionamento di entrambe le tipologie di asciugatrici è il medesimo, con la ventola che aspira l’aria dall’esterno e la riscalda con l’ausilio di una resistenza, arrivando poi al cestello e trasmettendo il calore agli abiti che vengono così asciugati.
Nelle asciugatrici ad espulsione, l’acqua viene eliminata all’esterno sotto forma di vapore, un sistema che necessita quindi di un apposito tubo che andrà poi collegato ad uno scarico. Nei modelli a condensazione, invece, l’umidità viene trasformata in acqua attraverso un apposito condensatore, la quale viene poi indirizzata verso un contenitore removibile.
Se si sceglie il modello a espulsione, dunque, è meglio che la stanza in cui verrà collocata l’asciugatrice sia ben areata, perché l’umidità potrebbe invadere l’intero spazio in poco tempo, causando la creazione di muffa.