Uganda: dove si trova, guerra civile e dove si può viaggiare sicuri
L’Uganda è uno Stato dell’Africa Orientale costituito da una repubblica con un sistema politico non partitico, con capitale Kampala, privo di sbocchi sul mare. La storia dell’Uganda vanta una ricchezza culturale dovuta alla vastità delle diverse etnie, compresi gli strascichi di conflitti sanguinosi, genocidi e politiche dittatoriali.
La Guerra Civile in Uganda
L’insurrezione dell’esercito di Resistenza del Signore consiste in una campagna di guerriglia fondata dall’esercito di Resistenza del Signore (LRA) in Uganda, nel Sudan meridionale, nella Repubblica Democratica del Congo orientale. L’esercito è capitanato dall’ugandese Joseph Kony, il quale si è definito un medium in grado di parlare direttamente con Dio, portando avanti lo scopo di un rovesciamento al potere di Yoweri Museveni in favore di una teocrazia in stretta relazione con i Dieci Comandamenti, nonché sulle tradizioni del popolo Acholi.
L’Uganda è uscita dalla prima violenta e sanguinosa Guerra Civile nel 1987, sotto una stima pari a 300.000 vittime. A seguito della deposizione del dittatore Idi Amin Dada nel 1979, diverse fazioni dell’Uganda sono entrate in frapposizione, mentre l’Uganda National Liberation Army (UNLA) si è unita alla Tanzania e al NRA di Museveni sotto la sua presa del potere effettivo del Paese nel 1986, alle forze di Alice Auma, denominate la Strega del Nord. Successivamente alla vittoria dell’NRA viene creato un esercito da Joseph Kony sotto le differenti denominazioni di ‘Esercito di Liberazione del Signore, Esercito Cristiano di Salvezza Unito, infine Esercito di Resistenza del Signore LRA’.
Nonostante le dichiarazioni in difesa delle minoranze Acholi la Resistenza del Signore LRA è stata spesso accusata di razzie e scorribande all’interno dei villaggi parte del Nord Uganda, fino alle accuse contro lo stesso leader da parte della Corte penale internazionale, formulate il 6 ottobre 2005, per crimini contro l’umanità. Joseph Kony è stato accusato del rapimento di circa 20.000 bambini vittime di abusi e istruzione militare, i cosiddetti “bambini soldato“, per le quali si è sempre dichiarato estraneo ai fatti. Nel 2008, allo scoppio del Conflitto del Kivu, la Resistenza del Signore LRA stringe un’alleanza con i ribelli di Laurent Nkunda, provocando razzie e violenze contro i civili di Goma.
Dove viaggiare senza rischi
La situazione politica all’interno dell’Uganda viene definita odiernamente stabile, ma ciò nonostante non si possono escludere eventi occasionali di scontro con le forze dell’ordine, motivo per il quale risulta necessario seguire determinati consigli. In Uganda il rischio maggiore è quello degli attacchi terroristici da parte dell’organizzazione terroristica somalese Al-Shabaab, ma anche dalla presenza di mine in alcune aree. Kampala rappresenta la capitale moderna della Nazione, sotto la possibilità di iscriversi a percorsi di trekking, godendo del paesaggio montano parte del parco naturale.
Dirigendosi nella capitale si potrà optare per una visita ai diversi musei presenti come il Museo nazionale dell’Uganda, il Monumento all’Indipendenza, la Nommo Gallery, il campus universitario di Makerere, il sito delle Tombe Kasubi, il il tempio Bahai dedicato alla religione di ispirazione persiana, il palazzo presidenziale nella zona di Mengo.