Tiorba: che strumento è? Chi l’ha ideato?
Ogni strumento musicale non solo è fatto con particolari legni, oppure ferro/acciaio, e si classificano in diverse tipologie di classificazioni come quelli a fiato, ad arco, a percussione e a corde, ma in alcuni casi si riescono a riconoscere anche dal diverso suono che essi riescono ad emettere.
Alcuni sono molto famosi in particolari paesi anche esteri, uno strumento italiano sono sempre stati la zampogna, l’organetto, il cutufu, il tamburo del mare, la ciaramella, il martelletto, la tammorra ed il tambutello marchigiano.
Oggi parliamo di uno strumento musicale chiamato Tiorba.
Ecco che tipo di strumento è, come funziona e, soprattutto, chi lo ha ideato.
Che strumento è?
La tiorba è uno strumento musicale a corde ed appartiene alla famiglia dei liuti.
Per le sue dimensioni e forma viene anche chiamata chitarrone, la lunghezza delle sue corde sul manico è di circa tra i 70 e i 90 cm, ce ne sono altri esempi medi di 80-85 cm, mentre quando le corde sono tese sulla tratta arrivano anche fino a 170 cm.
Queste corde sono fissate sulla tastiera da un prolungamento del manico da cui nascono un diverso numero di bordoni, questo strumento ha le corde più lunghe di qualsiasi altro strumento musicale a corde.
Si possono montare all’incirca 12 corde.
Inoltre ha una paletta rivolta verso l’interno.
Come funziona?
Per suonare la tiorba non occorre usare un plettro, semplicemente le corde vengono pressate o pizzicate, il suono che esce è particolare e si riesce a riprodurre solo con questo strumento, a modo suo emette un suono molto elegante.
Ci sono due tipi di strumenti:
- la tiorba padovana che ha un numero di corde (o cori) di circa 8 bordoni e anche 8 sul manico, inoltre questa ha il manico e la tratta più lunghi.
- La tiorba romana che è quella spiegata sopra che può avere un numero di corde pari a 12.
Chi l’ha ideato?
Il liutaio che ha inventato questo particolare strumento musicale si chiamava Alessandro Piccinini (1566 – 1638) nato e morto a Bologna, è stato anche un compositore di musica classica, liutista, scrittore, e soprattutto inventore e suonatore della tiorba nel 1623.
Ora lo strumento viene studiato ancora nei conservatori di musica ma in pochi riescono a gestire questo antico strumento, il suono viene associato soprattutto agli strumenti ad arco, come il violino, oppure al pianoforte durante particolari duetti.
Un altro strumento inventato prima sempre da Alessandro Piccinini nel 1595 era l’arciliuto, proprio questo fu usato come base per creare poi la tiorba.