L’organizzazione di una vacanza in Sardegna
Almeno una volta nella vita, nel periodo estivo, vale la pena selezionare la Sardegna come prossima meta per arricchire il personale bagaglio culturale. Un’isola meravigliosa che offre tanto divertimento per i ragazzi e sano relax per gli adulti con figli al seguito. I suoi punti di forza sono innumerevoli, a partire dalle spiagge eleganti passando per il contatto diretto con la natura incontaminata fino alla scoperta dei resti della civiltà nuragica avvolta ancora nel mistero. Un paradiso terrestre a due passi da casa grazie ai miglioramenti apportati ai collegamenti via mare e alle innovazioni montate a bordo delle navi che consentono una riduzione dei normali tempi per la traversata verso l’isola mediterranea. Bastano pochi click per completare la procedura di prenotazione online dei traghetti per la Sardegna con dettaglio dei prezzi e fare il conto alla rovescia dei giorni alla partenza.
Come impostare una rotta per il capoluogo sardo
Il capoluogo regionale sardo è raggiungibile con un traghetto veloce in partenza dai più importanti porti italiani come quello di Napoli, Civitavecchia per gli abitanti delle regioni del centro Italia, Palermo che offre un collegamento tra le due isole. Il trasporto dei turisti da Napoli ha una durata complessiva di circa 14 ore. Si tenga presente che la traversata viene compiuta solo 2 volte a settimana in fase notturna. Per quanto riguarda la rotta tracciata da Civitavecchia, l’arco temporale corrisponde a 13 ore di viaggio. Per chi vuole seguire la rotta del collegamento tra isole, impiegherà circa 12 ore per completarla. Dal confronto tra le varie possibilità, emerge un dato comune che è quello di un lasso temporale medio-lungo per sbarcare nel capoluogo sardo. Un lasso temporale così prolungato potrebbe far insorgere ansia, nervosismi oppure una profonda noia. Per evitare questo tipo di situazioni, alcune navi mettono a completa disposizione dei passeggeri un buon numero di servizi per il ristoro e per il divertimento in attesa dello sbarco sull’isola mediterranea. Alcuni servizi risultano a pagamento mentre altri sono accessibili senza costi aggiuntivi. Quindi chiunque può trovare la situazione più adatta alle sue esigenze.
I luoghi d’interesse a Cagliari
Dopo aver messo piede nel capoluogo isolano, è opportuno creare un percorso capace di legare i vari luoghi d’interesse presenti in città. Se il desiderio è quello di farsi un bel selfie con la famiglia oppure gli amici, bisogna recarsi presso il Bastione di Saint Remy che prende il nome dal Viceré costruttore. La finalità specifica della costruzione è quella di collegare il castello con la città bassa. Al primo impatto, sembra quasi di essere stati catapultati al tempo degli antichi greci in virtù dello stile classico e dei materiali selezionati come il granito oppure il calcare. Un’ampia rampa di scale termina su un pianerottolo che costituisce l’ingresso della Passeggiata Coperta, un ambiente finemente decorato e circondato da tante arcate. Un altro punto d’interesse, molto apprezzato dai cagliaritani, è la spiaggia del Poetto con i suoi 8 km di lunghezza. Una vera meraviglia della natura.