India: storia, popolazione, religione e cultura

L’India è uno Stato federale dell’Asia meridionale, ufficialmente ribattezzata nella Repubblica dell’India, con capitale Nuova Delhi, settimo Stato per estensione geografica al mondo con 1.335.250. 000 abitanti, presentando antiche testimonianze di vita sin dall’età della pietra.
Storia e popolazione dell’India
L’India vanta una storia antichissima, fatta di insediamenti a partire dal’età della pietra in forma stabile a circa 9.000 anni fa, sotto l’evoluzione in diversi periodi, regni e repubbliche indipendenti note soprattutto sotto il regno del Magadha. Nel III secolo a.C. all’India si unì una vasta parte dell’Asia Meridionale dell’Impero Maurya del sovrano Chandragupta Maurya. Nei secoli successivi, in seguito alle invasioni dall’Asia Centrale, l’India passò sotto diversi domini e imperi fino alla lotta lanciata nella prima metà del XX secolo per l’indipendenza dal Congresso Nazionale Indiano.
Tra gli anni ’20 e ’30 il movimento guidato dal Mahatma Gandhi guidò la disobbedienza civile, diventando una Repubblica il 26 gennaio 1950. A seguito dell’indipendenza in India esplosero diversi conflitti a carattere religioso e culturale, unite alle minacce terroristiche. Nel 1974 l’India ha svolto test nucleari sotterranei diventando una potenza nel 1998 in riferimento alla dotazione di bombe atomiche. Nel 1975 la premier Indira Gandhi ufficializzò lo stato di emergenza interna in seguito allo scoppio dello scandalo di corruzione, portando alla vittoria delle elezioni successive di Raj Narain.
La popolazione dell’India conta 1,28 miliardi di persone dimostrandosi il secondo paese più popoloso del pianeta dopo la Cina, sotto una maggioranza di religione induista, seconda entità geografica per diversità culturale. La lingua ufficiale è rappresentata dall’hindi, nonostante la presenza di 179 lingue diverse.
Economia indiana
A seguito dell’indipendenza l’India ha adottato un sistema incentrato sull’economia mista tra gruppi privati e realtà artigianali di vendita al dettaglio, possedendo la più grande forza lavoro del mondo impegnata nel settore agricolo e industriale. Tra le principali culture si trovano quelle del riso, il frumento, semi oleosi, canna da zucchero e patate, cotone, iuta, tè. L’India si dimostra essere il sesto consumatore di petrolio e il terzo di carbone, vantando una produzione di risorse minerarie quali: seminativi, bauxite, gas naturale, petrolio, titanio, cromite, carbone, diamanti, minerali di ferro, calcare, manganese, mica.
Dal 2007 le esportazioni di gioielli, tessuti, software e prodotti dell’ingegneria elettronica hanno subito un’ascesa insieme alle importazioni di petrolio greggio, concimi, prodotti chimici, macchinari. Tra i partner commerciali più importanti dell’India si trovano la Cina, l’Unione europea e gli Stati Uniti.