Energia Geotermica: cos’è, come funziona, uso, vantaggi e svantaggi
Stai cercando informazioni sull’energia geotermica? Questo è l’articolo che fa al caso tuo! Infatti, qui di seguito, troverai informazioni riguardo a che cos’è, ai pro e ai contro, l’utilizzo e il funzionamento dell’energia geotermica. Continua la lettura per saperne di più.
Energia geotermica: cos’è e come funziona?
L’energia geotermica è l’energia prodotta attraverso lo studio della geotermia. Quest’ultima è la scienza che studia i fenomeni naturali che producono e utilizzano il calore presente nella crosta terrestre. Il sole è il principale agente che fa si che vi sia un accumulo di calore nel sottosuolo terrestre. Il calore nelle profondità della terra può essere utilizzato e in questo modo si va a parlare di energia geotermica, ossia un’energia di tipo rinnovabile, ecologica e inesauribile. Per utilizzare questo calore è necessario trovare i campi geotermici, ovvero le aree in cui vi è maggiore concentrazione di calore. Queste aree si trovano studiando i valori di entalpia di un determinato territorio, valori che indicano il quantitativo di energia.
Utilizzo e impiego dell’energia geotermica
L’energia geotermica viene sfruttata, in particolare, per creare energia elettrica e per il teleriscaldamento di edifici,come abitazioni, scuole, piscine ecc. Per sfruttare questo tipo di energia, vengono utilizzati sistemi geotermici in cui le acque del sottosuolo arrivano a toccare temperature elevatissime, maggiori di 140°C. Esistono pozzi e tubature in cui viene contenuta l’acqua, il cui vapore viene poi preso e per mettere in movimento la turbina che genera l’energia elettrica. I campi geotermici sono caratterizzati dalla presenza di fonti di calore, come il magma, di acque prelevabili e di rocce permeabili che contengano le acque. Attualmente, l’energia geotermica è utilizzata maggiormente da paesi come gli Stati Uniti, l’Islanda, la Costa Rica, il Messico, le Filippine, l’Indonesia,la Nuova Zelanda, l’Italia, il Giappone, il Kenya e El Salvador. Lo sfruttamento dell’energia geotermica da parte dei paesi Europei, riguarda prevalentemente i campi a bassa entalpia, mentre invece i campi ad alta entalpia sono utilizzati in pochi paesi, come per esempio Francia, Turchia, Italia, Portogallo e Russia. L’Italia è uno dei primi e principali paesi che hanno favorito lo sviluppo e l’impiego dell’energia geotermica.
Pro e contro dell’energia geotermica
L’energia geotermica è una fonte rinnovabile e potenzialmente molto valida, infatti, come mostrano gli studi, potrebbe fornire energia al mondo intero per 100.000 anni. Inoltre, si tratta di una fonte di energia economica che permette di risparmiare circa l’80% , non contribuisce all’emissione di CO2 e per questo motivo non inquina elevatamente. Se si parla invece degli elementi a sfavore, questi sono pochi e principalmente si possono citare:
- emissione di odore sgradevole per l’idrogeno solforato, problematica che può essere risolta con impianti di abbattimento.
- impatto sgradevole a livello architettonico in quanto le centrali hanno solitamente l’aspetto di un groviglio fatto di tubi e condotti. Questo aspetto negativo può essere superato dando maggiore attenzione all’aspetto estetico delle centrali geotermiche.