Concorso OSS: come partecipare e cosa studiare

I concorsi per gli operatori socio sanitari sono una grande opportunità per tutti coloro che vogliono intraprendere questa carriera professionale. Un concorso, però, si sa che è sempre fonte di ansia per chi deve prendervi parte ma qualche consiglio su come prepararsi per affrontare al meglio gli esami potrà sicuramente essere utile per stare un po’ più sereni. Vediamo insieme quali sono i requisiti per partecipare e cosa studiare.
Requisiti per partecipare al concorso
Per potere diventare OSS è necessario avere una serie di requisiti, quali:
- cittadinanza italiana o quella di uno dei Paesi dell’UE;
- possedere un diploma di istruzione secondaria di primo grado;
- avere il certificato OSS ottenuto dopo avere seguito un corso di formazione OSS;
- avere l’idoneità psico-fisica.
Non appena ti sarai assicurato di avere tutti i requisiti presenti sul bando ufficiale del concorso puoi passare allo step successivo, ovvero richiedere di partecipare al concorso.
Come prepararsi al concorso OSS?
Per prepararti agli esami del concorso innanzitutto devi informarti sul materiale da studiare che puoi reperire in due modi:
- tramite l’azienda ospedaliera: che pubblicherà la banca dati grazie alla quale verrai a conoscenza delle domande e relative risposte;
- tramite i libri specifici: che puoi acquistare anche online effettuando una ricerca mirata sui libri per OSS.
Il consiglio è quello di controllare sul sito dell’ospedale di riferimento se è stata pubblicata la banca dati e nel caso in cui fosse disponibile di scaricarla e iniziare a studiare. In caso contrario, allora meglio provvedere all’acquisto dei libri con espansione online, quiz a risposta multipla, svolti e commentati per tutte le prove con software di simulazione integrato.
A questo punto non ti resterà che:
- organizzare il tuo tempo per lo studio: contando quanti giorni hai a disposizione fino alla data del concorso e le pagine totali da studiare. Dividi il numero delle pagine totali per i giorni disponibili e saprai con certezza quante pagine al giorno dovrai studiare;
- utilizzare tecniche di memorizzazione e schemi mentali: a cascata, mappe concettuali e mappe mentali costruite con parole chiave che hanno lo scopo di ricordarti il concetto. Le parole chiave all’interno degli schemi sono organizzate in funzione della loro importanza, al centro trovi i concetti più generali e andando verso l’esterno le informazioni più dettagliate. Il vantaggio delle mappe rispetto il sistema tradizione di lettura e ripetizione ti consentirà di studiare più velocemente.
Come partecipare al concorso?
Per partecipare al concorso, una volta che avrai appurato di essere in possesso dei requisiti, dovrai recarti presso il sito dell’azienda ospedaliera per la quale vuoi fare il concorso e compilare quanto ti viene richiesto.
I dati possono cambiare a seconda della struttura ospedaliera ma solitamente sono: dati anagrafici, recapiti telefonici ed email, CV, dichiarazione di non avere condanne penali in corso e ricevute in passato, titoli di studio, idoneità psico-fisica, dichiarazione di eventuali lavori passati in ambito pubblico.
Per partecipare al concorso, inoltre, è necessario pagare la tassa di iscrizione tramite bonifico bancario all’azienda ospedaliera di riferimento. Potrai allegare la ricevuta di pagamento alla domanda di partecipazione al concorso.
Prove di esame: in cosa consistono?
Le prove che dovrai sostenere nel concorso OSS sono diverse e necessitano di una preparazione preventiva su vari argomenti come: cultura generale, abilità di logica e matematica, codice disciplinare dell’azienda ospedaliera, codice deontologico dei dipendenti pubblici, disposizioni normative vigenti relative alla prevenzione della corruzione, conoscenze a livello gestionale, organizzativo e formativo, doveri e attività dell’OSS, nozioni giuridiche ed etiche dell’OSS, nozioni di organizzazione, legislazione sanitaria, diritto del lavoro, salute e sicurezza sul lavoro.
Le prove d’esame si distinguono in:
- preselettiva: ovvero una serie di domande a risposta multipla, da sostenere solo se c’è un gran numero di persone iscritte al concorso;
- scritta: che consiste in domande a risposta multipla sulle materie oggetto di studio;
- orale: dove gli esaminatori verificheranno il livello di comprensione delle materie studiate dal candidato.
Il punteggio massimo che si potrà ottenere è pari a 100 suddiviso in:
- 40 punti per i titoli conseguiti: 20 per la carriera, 5 per i titoli accademici e di studio, 5 per le pubblicazioni scientifiche e 10 per il CV professionale;
- 30 punti per la prova scritta;
- 30 per la prova orale.