Come diventare sviluppatore di videogiochi e quanto si guadagna

Se i videogiochi sono la vostra passione e il mondo della programmazione vi attira, allora un mestiere adatto può essere sicuramente quello dello sviluppatore di videogiochi. Ma qual è il percorso giusto da intraprendere per poterlo diventare? E quanto guadagna uno sviluppatore di videogiochi? Il settore dell’intrattenimento online è in continua crescita e lavorare in questo campo non è difficile con una buona formazione. In questo momento in Italia non ci sono percorsi appositi che accompagnino dalle basi sino alla completa formazione per questo ruolo lavorativo. Però ci sono valide opzioni di studio che sapranno plasmarvi in eccellenti game programmer. Una tra le strade consigliate da percorrere è quella della laurea in ingegneria e scienze informatiche per poi fare la specialistica in programmazione dei videogame. In questo momento, i master per questo tipo di percorso sono disponibili a Verona e a Milano. Se invece avete voglia di iniziare subito con la pratica ci sono vari corsi online che insegnano la programmazione in pochi mesi. S
Le prime cose che occorrono sono una grande passione per i videogiochi e un’ottima connessione internet gaming, utile sia per giocare ogni giorno e imparare il linguaggio della programmazione, sia per approfondire lo studio e sperimentare praticamente le nozioni acquisite.
Ecco, allora, qualche dritta per intraprendere il percorso per il lavoro dei vostri sogni.
Quali sono le conoscenze di base e le soft skills da imparare?
Ovviamente si inizierà con le basi di programmazione: dal linguaggio HTML a Phyton, oltre a questo bisogna avere buone basi di matematica e fisica ed engine di sviluppo. Oltre a queste tre conoscenze di base ci sono delle soft skills che dovete assolutamente imparare: prima tra tutte la creatività, la comunicazione e la capacità di lavorare in team. Poi per trovare un impiego in questo campo la conoscenza della lingua inglese è fondamentale, le aziende italiane che offrono questa opportunità lavorativa sono poche e la concorrenza è tanta, quindi non bisogna escludere la possibilità di rivolgersi all’estero con le posizioni lavorative da remoto, ad esempio si può iniziare come freelance per avere maggiori opportunità. Migliorare la propria comunicazione con la lingua inglese diventa importante per avere maggiori possibilità di carriera.
Cos’è il game development?
Si tratta del processo di realizzazione del videogioco: dalla sua progettazione sino alla messa in vendita sul mercato. Durante questo processo il game programmer trasforma le idee del game designer in realtà tramite la scrittura del codice. Infatti il programmatore di videogame è una delle figure che lavorano al progetto: al suo fianco troviamo anche il game designer, il graphic designer e il level designer. Grazie al lavoro del game programmer i giocatori possono interagire con il videogioco ottenendo una risposta coerente a ogni comando.
L’esperienza in questo campo è fondamentale
La programmazione è un campo nel quale non esiste solo la teoria, anzi, necessita di tanta pratica. Infatti un portfolio ricco diventa più appetibile per le aziende in cerca di programmatori di videogame. Quello che importa davvero è riuscire a dimostrare che siete in grado di realizzare un videogioco, completo e funzionante. Per fare questo si possono benissimo realizzare dei progetti in maniera indipendente oppure con un team di amici che condividono la passione per i videogiochi. Ma quanto guadagna in Italia un game programmer?
Secondo le indagini di Glassdoor, lo stipendio medio è di 36.168 euro l’anno con una rimunerazione aggiuntiva di 6.413 euro. Questo potrebbero essere un ottimo modo per far fruttare la propria passione e tutte le ore passate alla console, oppure al PC gaming, trasformandole in un vero e proprio lavoro.