Come diventare Perito Navale e quanto guadagna
La figura professionale del perito navale si dimostra particolarmente antica ma tutt’oggi ricercata. Il perito navale viene chiamato a svolgere consulenze al momento dell’acquisto e della vendita di una nave, ma le sue mansioni presentano varie sfaccettature. Come diventare un perito navale e quanto guadagna? Di che cosa si occupa nello specifico? Prosegui la lettura dell’odierna guida per conoscere tutti i dettagli!
Come si svolge il lavoro del perito navale
Il perito navale è una figura professionale che possiede spiccate conoscenze tecniche per quanto riguarda il settore navale delle imbarcazioni. Tra le sue mansioni si trova la perizia completa di una barca, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista della sua conservazione, compresi i fattori di rischio legati alle condizioni del mare aperto.
Nel corso della storia il perito navale si è rivelata una figura professionale estremamente importante nel settore, nonostante l’avanzare delle tecnologie odierne e dei sistemi di miglioramento integrati su scafi e imbarcazioni di varia tipologia. Innanzitutto un perito navale si occupa della perizia e della valutazione di un’imbarcazione e può essere chiamato per conto di privati o ditte impiegate nel settore.
Durante l’esecuzione della perizia il perito navale si concentra su diversi aspetti tra cui: il valore complessivo della barca, lo stato di conservazione, la rilevazione di eventuali problemi tecnici e danneggiamenti alla struttura, il rispetto delle normative, l’analisi dell’elica, dei rivestimenti, dei natanti e di tutti gli aspetti dello scafo. Per effettuare la perizia l’imbarcazione viene tirata a secco.
Come diventare perito navale
Per diventare perito navale occorre seguire un percorso di studi piuttosto complesso. Tra i requisiti occorrono:
- diploma tecnico nautico
- oppure laurea in architettura o in ingegneria (con indirizzo di specializzazione navale)
- iscrizione all’Albo Camerale dei Periti e degli Esperti (dopo il conseguente superamento di un esame)
Quanto guadagna un perito navale
Per quanto riguarda la retribuzione di un perito navale non si trovano percorsi scolastici formativi in grado di stabile il compenso effettivo di tale figura professionale. Nella maggior parte dei casi il perito navale opera in veste di libero professionista al quale spetta il compito di gestione dei propri tariffari a seconda della clientela e della tipologia di perizia richiesta.
Molti periti navali chiedono una percentuale sulla vendita delle imbarcazioni che può andare dall’1 al 2% dei profitti complessivi. Per piccoli interventi il perito navale può percepire dai 50 agli 80 euro, mentre per le perizie su navi di grandi dimensioni fino ai 900 euro per ogni singolo intervento.