Come diventare Ministro della Difesa e quanto guadagna
Il Ministero della Difesa rappresenta il dicastero del Governo italiano, composto dalle forze armate e dall’amministrazione civile della difesa, con sede ufficiale a Roma presso il Palazzo Baracchini. Come si diventa Ministro della Difesa, quali sono i suoi compiti e mansioni e a quanto ammonta la retribuzione?
Andiamo a scoprire tutto quello che occorre sapere e che ruota intorno alla figura professionale del Ministro della Difesa all’interno di questa nuova guida!
Ministero della difesa: la storia
Il Ministero della difesa nasce nel secondo dopoguerra italiano come organo militare del dicastero del Governo italiano. La sua origine si colloca all’instaurazione della Repubblica italiana e al crollo dei precedenti ministeri della guerra, della marina e aeronautica. La prima persona nello storia a ricoprire la carica di Ministro della Difesa fu il politico e avvocato Luigi Gasparotto.
Come si svolge il lavoro del Ministro della Difesa
Al Ministro della Difesa spetta il compito di sovraintendere e coordinare le operazioni della difesa italiana in campo militare ai fini della sicurezza del paese. Tale figura professionale deve interagire e rendere conto al Parlamento di tutte le implicazioni di carattere militare tra cui le spese e i diversi programmi difensivi a livello nazionale.
L’attività del Ministro della Difesa viene affiancata dal Presidente della Repubblica, a capo del Consiglio supremo di difesa. In linea di massima il Ministro della Difesa detiene i medesimi compiti affidati al Ministro della Giustizia e coopera in stretta collaborazione con gli organi dedicati quali i magistrati militari e il Consiglio della magistratura militare.
Tra le altre mansioni e riconoscimenti il Ministro della Difesa ricopre anche i ruoli di cancelliere e tesoriere dell’Ordine militare d’Italia. Il Ministero della Difesa è inoltre caratterizzato da diversi organici, un’area tecnico amministrativa e un’area tecnico operativa, personale e organi specifici a scopo consultivo.
Compiti del Ministro della Difesa
Al Ministro della Difesa spettano i seguenti compiti professionali:
- coordinamento dell’amministrazione militare e civile della Difesa
- istituzione delle deliberazioni in materia
- emanazione delle direttive della politica militare
- partecipazione (diretta o indiretta) agli organismi internazionali di Difesa
- programmazioni tecnico-finanziarie e industriali
- elaborazione della relazione annua (la quale deve essere presentata in sede di Parlamento)
- soppressione o riorganizzazione degli organi delle forze armate
Come diventare Ministro della Difesa
Il Ministro della Difesa viene eletto in sede di Parlamento e presenta una carriera alle spalle come politico, sindaco, oppure professionista all’interno delle forze militari. Tale figura professionale deve possedere spiccate conoscenze in campo militare, una formazione scolastica possibilmente superiore al diploma oppure una lunga esperienza diretta all’interno delle forze armate.
Quanto guadagna un Ministro della Difesa
Il Ministro della Difesa percepisce, nella maggior parte dei casi, una retribuzione annua media piuttosto consistente che può superare i 90 mila euro.