Come diventare Coltivatore di Canapa Legale e quanto guadagna?
Da qualche anno a questa parte sono in molti a porsi domande a riguardo della coltivazione legale della canapa. Questa specie vegetale è soggetta a diversi controlli e normative ma rappresenta anche l’ultima frontiera in campo coltivazioni. Come diventare coltivatore di canapa legale? Quali sono i procedimenti burocratici da seguire, a quali controlli si è soggetti e a quanto ammonta la retribuzione mensile e annua?
In questa nuova guida dedicata puoi approfondire tutti gli aspetti legati a questa innovativa coltivazione, nel rispetto della pianta e delle sue proprietà benefiche per un mercato complessivo mondiale stimato intorno ai 30 miliardi di fatturato annuo nel corso dei prossimi anni.
Come si svolge il lavoro del coltivatore di canapa legale
La canapa legale può essere impiegata in diversi settori, da quello energetico a quello alimentare, sfruttata sia per la realizzazione di farine e olio, sia come supplemento dedicato alle energie rinnovabili. Durante la fase di coltivazione la pianta di canapa riesce ad assorbire inoltre un quantitativo fino a 4 volte superiore di assorbimento di CO2 rispetto ai tradizionali alberi, per questo motivo è considerata ad oggi una delle specie a miglior impatto ambientale.
A livello legale per addentrarsi nell’ambito professionale della sua coltivazione è necessario optare per le specie legali approvate a livello normativo: Carmagnola e CS (ideali per le zone a clima più freddo), oppure Futura 75 o Félina 32 (indicate per le zone a clima più caldo). Sul territorio italiano le specie di canapa legale più resistenti sono rappresentate da Santhica, Kompolti o Antal.
Per avviare una coltivazione professionale di canapa legale, oltre ai permessi di legge, occorre possedere almeno 3 ettari di terreno dedicato e possedere conoscenze approfondite al riguardo della semina, nutrimento per la crescita e raccolta. Il terreno deve presentarsi fertile e senza ristagno con una buona percentuale di tasso di umidità, come nel caso delle coltivazioni dedicate al grano e all’orzo.
E’ inoltre importante rispettare le stagioni di coltivazione della canapa legale nel periodo che va da marzo ad aprile, essere in possesso dei mezzi agricoli necessari per la coltivazione dei semi come una seminatrice comunemente impiegata per il mais e il grano.
I semi della canapa devono essere distanziati tra loro di circa 15-20 cm, ad una profondità di circa 2 cm. La raccolta della specie deve avvenire invece durante il corso della stagione autunnale che va da ottobre a novembre.
Normative legali
Per diventare a tutti gli effetti un coltivatore di canapa legale occorre rispettare le normative al riguardo. Il numero delle piante può variare a seconda della grandezza del terreno a disposizione ma le specie devono rientrare in quelle consentite (descritte all’interno del paragrafo precedente). La coltivazione legale di canapa è regolata dalla Legge entrata in vigore il 14 gennaio del 2017.
Le qualità di canapa legale ammesse sono comprese all’interno del Registro Europeo delle Sementi, mentre per quel che riguarda la procedura di coltivazione è possibile consultare quanto stabilito dal MIPAF nel maggio 20o2.
La coltivazione delle varie specie di canapa legale deve rispettare un THC inferiore allo 0,2%, ed è importante conservare ogni etichetta di acquisto per un periodo di almeno 12 mesi, da esibire in caso di controlli. La coltivazione della canapa legale richiede una preventiva messa in conto di tutte le spese annesse alla sua irrigazione, terreno, acquisto delle semente e costi di produzione.
Come diventare un coltivatore di canapa legale
Per diventare coltivatore di canapa legale occorre possedere approfondite conoscenze della specie a riguardo e delle sue normative, tenendo sempre ben a mente che le piante devono presentare tutte un livello inferiore allo 0,2% per quanto riguarda il suo THC, pena la distruzione dell’intero raccolto in caso di livelli superiori. In questo caso sono da considerarsi privilegiati studi in campo agricolo come il diploma in agraria.
Quanto guadagna un coltivatore di canapa legale
La retribuzione di un coltivatore di canapa legale dipende sostanzialmente dagli incentivi messi a disposizione dello Stato, dall’ampiezza del terreno e dalle spese che devono essere tenute in considerazione. Per ogni ettaro di terreno il guadagno si aggira intorno alle 100-400 euro. I costi di gestione ammontano all’incirca sui 20-30 mila euro annui, per una retribuzione complessiva intorno ai 10 mila euro annui.